La Campana dei Poeti
A Spinello di S.Sofia l'arte e il suono della poesia nel "Giardino dei Pensieri solidi"
A Spinello di S Sofia in provincia di Forli' esiste, ormai da quindici anni "Il giardino dei Pensieri solidi"un originale Museo di Scultura. Lungo i sentieri dell'antico paese montano sono state collocate giganti opere e sculture di noti artisti italiani e stranieri. ideatore e autore di tale esperienza è Pasqualino Versari artista poliedrico,pittore e scultore, che vive a San Piero in Bagno e Firenze.Ora a Spinello di S:Sofia esiste anche la sua "Campana dedicata alla poesia"Di questa interessante e originale realizzazione del 2004 ne parla lo stesso Art.Director e ideatore che grazie alla solidarietà promossa dalla Pro Loco e al suo Presidente Sergio Castellucci,con la collaborazione di Anselmo Barchi e della ben nota ceramista faentina Muki, è riuscito a realizzare quest'opera in bronzo dedicata alla poesia con versi incisi (in ordine alfabetico) di Davide Argnani, Giorgio Celli, Mario Luzi, Salvatore Giannella e Tonino Guerra. La Campana della Poesia è un'opera realizzata con lo scopo di dare voce alla Parola e ai Suoni della Natura (infatti la Campana,collocata sopra un piedistallo all'aperto, emette suoni diversi,secondo come tira il vento.
POESIE DEGLI ARTISTI INCISE SULLA CAMPANA
Davide Argnani Giorgio Celli Mario Luzi
Un rintocco Le sculture non hanno voce Acqua dAppennino
un rintocco Le sculture non hanno voce Acqua d'Appennino
ogni tanto nella vita sul piedistallo della permanenza scesa al borgo
-Tonfo-Trionfo- attraverso clamori della Storia alla fontana
guglie disperse e la sorda lima del tempo per riprendere in luce
fra i fiumi del bosco serbano il silenzio e fiamma il suo cammino
in penombra o al sole questa statua in forma di campana
in ogni angolo di paese questa campana senza campanile
festa o pianto che sia di Pasqualino Versari
balzo o cinguettio è una statua vocale
al suono di campana un scultura che se la tocchi
si mette a cantare
le sue viscere di bronzo
ospitano un ventriloquo
che parla senza parole
nelle sere di primavera
la sentiamo a cantare come una gigantesca rondine
che viene dal di là del mare
Salvatore Giannella Tonino Guerra
La campana dei sogni Da bambino mi affascinava
Ho fatto un sogno Da bambino mi affascinava
che questa campana l'idea che i giapponesi avessero
scandisca con i suoi rintocchi tanta devozione per i ciliegi in fiore,
i sogni che si realizzano. e così anch'io stavo a guardare
il piccolo ciliegio nell'orto
e ogni volta che un petalo cadeva
cercavo di attenuargli la caduta
perchè si facesse meno male.