Angelo Satanassi (premiato nel 1995)
Angelo Satanassi è nato a Santa Sofia nel 1925 e, da giovanissimo, è stato partigiano nel!8A Brigata Garibaldi. Militante nel PCI, dal 1970 al 1979 è stato sindaco di Forlì. Eletto al Parlamento vi è rimasto per due legislature: dal 1979 al 1987 anche come componente della Commissione Lavori Pubblici.
Nell'ambito dell'attività parlamentare spiccano alcune sue "battaglie" una delle quali, vinta, è quella dell'abbattimento del fosforo e degradabilità dei detersivi. Diplomatosi Perito Agrario all'Istituto di Cesena si è poi specializzato in bieticoltura. Come deputato al Parlamento ha proposto leggi per l'impiego di fertilizzanti di natura organica e per la diminuzione dei componenti chimici; ha diretto organizzazioni agricole a scala provinciale e nazionale come la "A. Biotec" (Centro Ricerche sulle Biomasse a Fini non Alimentari).
Attualmente presiede la Fondazione Garzanti. In passato è stato a capo dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) Sezione provinciale e della società che gestisce l'aeroporto di Forlì Luigi Ridolfi. E' stato membro del Consiglio Direttivo dei Comuni d'Europa (1970-79). Ha dato vita all'Acquedotto della Romagna coi primi progetti (quale sindaco di Forlì) per la costruzione dell'invaso di Ridracoli.
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Nell'ambito dell'attività parlamentare spiccano alcune sue "battaglie" una delle quali, vinta, è quella dell'abbattimento del fosforo e degradabilità dei detersivi. Diplomatosi Perito Agrario all'Istituto di Cesena si è poi specializzato in bieticoltura. Come deputato al Parlamento ha proposto leggi per l'impiego di fertilizzanti di natura organica e per la diminuzione dei componenti chimici; ha diretto organizzazioni agricole a scala provinciale e nazionale come la "A. Biotec" (Centro Ricerche sulle Biomasse a Fini non Alimentari).
Attualmente presiede la Fondazione Garzanti. In passato è stato a capo dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) Sezione provinciale e della società che gestisce l'aeroporto di Forlì Luigi Ridolfi. E' stato membro del Consiglio Direttivo dei Comuni d'Europa (1970-79). Ha dato vita all'Acquedotto della Romagna coi primi progetti (quale sindaco di Forlì) per la costruzione dell'invaso di Ridracoli.
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